Gli indicizzatori dedicano un sacco di tempo ed energie a rendere documenti consultabili. Gran parte del loro lavoro si svolge in silenzio mentre si impegnano diligentemente ad “alimentare la scoperta”. Molti lo fanno ricevendo pochi ringraziamenti.
Come anche a voi e a me, agli indicizzatori piace essere apprezzati e vedere la differenza che produce il loro servizio. A loro piace sapere qual è il contributo da loro dato nell’ ambito della storia familiare. Seguono alcuni suggerimenti che potete iniziare a usare subito per aiutare gli indicizzatori a sentirsi utili per il lavoro che stanno svolgendo. Magari le vostre parole giungeranno loro in un momento in cui ne hanno tanto bisogno nella loro vita.
- Se pubblicate un giornalino o un notiziario, mettete in evidenza uno o due volontari e il loro impegno.
- Sotto la guida dei dirigenti del sacerdozio, organizzate una serata o una cena dedicate all’indicizzazione.
- Incontratevi regolarmente con gli indicizzatori per addestrarli e incoraggiarli e cogliete l’occasione di ringraziarli individualmente.
- Mostrate loro i frutti delle loro fatiche, aiutandoli a trovare nomi di famiglia da portare al tempio usando i suggerimenti visualizzati con la ricerca per discendenza.
- Fate una telefonata semplicemente per dire “grazie” e chiedete che cosa potete fare per aiutarli.
- Spedite un e-mail o una lettera personalizzata. Ecco un esempio che potete utilizzare o modificare, se lo desiderate:
“Voglio ringraziarti personalmente per il tuo impegno nell’indicizzazione (o nell’arbitrato). Ciò che fai sta aiutando i membri a trovare nomi della propria famiglia da portare al tempio. Grazie!
C’è qualcosa che posso fare per aiutarti in questo lavoro?”.
Grazie per la dedizione con cui servite. Ci rendiamo conto che i vostri sforzi sono essenziali per aiutare i membri a trovare i propri antenati e a svolgere il lavoro di tempio in loro favore.
Come motivate e ringraziate i vostri indicizzatori? Lasciate un commento qui sotto!
